Questo blog lo dedico ai folli...agli anticonformisti...ai ribelli, ai piantagrane... a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso.
Costoro non amano le regole, specie i regolamenti, e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro. Potete glorificarli o denigrarli...ma l'unica cosa che non potrete mai fare, è ignorarli.
Perchè riescono a cambiare le cose...perchè fanno progredire l'umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, noi ne vediamo il genio. Perchè solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.

" Gesù ha servito l'intera umanità.." - " Allora come minimo era Caposala..."

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venerdì 10 febbraio 2012

Come fare a - Apparecchiare un tavolo

Solitamente i tavoli si apparecchiano a inizio turno, secoli e secoli prima che arrivi la clientela. Capita però, che nel bel mezzo della serata con tavoli o sporchi o addirittura sparecchiati del tutto, arrivino i classici stronzi che si vanno a sedere proprio li. Venti tavoli apparecchiati ad hoc, e loro sceglieranno proprio quello sporco, o quello vuoto. E' classico.
Non perdetevi d'animo. Non ve lo fanno apposta. Sono stronzi di natura.

Cercate di essere veloci e allo stesso precisi.

1) La tovaglia: Una volta stesa sul tavolo, cercate di farlo bene al primo colpo. Da evitare i stropicciamenti per lisciare pieghe o onde. Una cosa veloce. Il cliente li ci mangia, e non gradirà che la sua tovaglia venga smaltricciata da mani che fino a un secondo fa erano a sbarazzare piatti.

2) Tovaglioli: Stessa minestra. Piegateli in un colpo solo, toccateli il meno possibile. Paradossalmente un cliente che arriva e trova la sala tutta apparecchiata a puntino, in primis farà cadere gli occhi proprio sui bei tovaglioli a forma di cigno, di ventaglio, di camicia, cravatta e ne sarà estasiato...Ma se tutto ciò lo vede mentre è seduto, si ritornerà al discorso della tovaglia. Ricordate. Un tovagliolo poco piegato è un tovagliolo poco toccato. 

3) Posate: Mai e poi mai portare le posate al tavolo afferrandole come un mazzo di fiori. a inizio servizio si, nessuno vi vede. Col cliente al tavolo, fosse anche l'unico tavolo, non lo fate mai. Prendete un tovagliolo, mettetelo nel palmo della mano e mettetele lì. Soprattutto per metterle al cliente, afferratele per il " manico", mai per l'estremità.
Da ricordare: Forchetta a sinistra, Coltello a destra. Lama del coltello: rivolta verso l'interno.

4) Bicchieri: Sono trasparenti, perciò vanno toccati ancora meno dei tovaglioli. Altrimenti ci saranno le vostre impronte ovunque. Prendeteli per lo stelo, mai per la "bocca", idem per quando li togliete dal tavolo. Cercate di imparare velocemente a portarne 10 in una mano. Allargate le dita, e li poggiate col basamento a cavallo delle vostre falangi.


5) Numero: Quando riapparecchiate un tavolo, ricordate sempre di rimetterci il numero sopra. Altrimenti se avete la memoria corta, siete fregati. Inoltre, il cliente che va alla cassa per il conto, non saprà che numero riferire.


2 commenti:

Pocepollina ha detto...

Nel ristorante che adoro i tovaglioli sono semplicemente a quadrato :-)
il cibo.. è ottimo :-)
quante cose sto notando che prima non notavo... :-D

Pecora Nera ha detto...

Ma questi son tutti trucchetti che si imparano sul campo :D Troppi ce ne saranno Giusy!! Cose da spionaggio industriale. Diciamo solo che piano piano svelerò anche tanti trucchetti per il cliente, così che non si faccia gabbare