Molti ristoranti si sono ormai modernizzati e il loro sistema di ordinazione è basato su un palmare con all'interno un software contenente tutto il menù. Al nostro cameriere non resta che cercare il nome del piatto, aggiungerne o diminuirne la quantità, mettere un separatore fra ciò che va prima e ciò che va dopo e inviare il tutto.
Questo sistema però, è utile e utilizzato solo in bordelli come il mio, dove è necessario un sistema di ordini veloci e senza incappare nel classico " non ho capito cosa c'è scritto qui ". Si perde un mucchio di tempo.
Tanti ristoranti però, usano ancora il sistema carta e penna, e io personalmente lo reputo il migliore, non tanto per velocità, quanto per la mancanza di problemi "tecnici". Un foglio non si inceppa, non ha batteria, e di sicuro non vi abbandona a metà serata per un bug.
Imparare con il palmare è facile, ma imparare col foglio di carta è basilare. Questo perchè in un sistema informatico tutte le varianti ( poi spiegherò) sono già inserite, nel foglio di carta sta a voi inserirle.
Allora partiamo con lo studio di questo pezzo di carta, che nel ristorante si chiama Comanda
Fatto questo, si passa a ordinare al cliente.
Come si prende una comanda?
E' semplice, basta entrare nella logica, e soprattutto richiedere sempre, per conferma
Nella comanda esempio, ho segnato 2 antipasti arcobaleno ( nome inventato ) o Arcobaleno XX. Che vuol dire? Che la quantità può esser scritta SIA con il numero che con una X a seconda di quanti sono. Due X sapranno che sono due antipasti, tre X tre antipasti e via dicendo.
Partendo dal presupposto che le persone al tavolo sono 3: Ci sono 2 antipasti. Uno lo mangia da solo, e due o dividono.
In seguito vogliono tre tagliate:
La linea marcata che ho segnato fra antipasti e carne si chiama "segue" e sta a significare che quello che c'è sotto la linea andrà DOPO, quando voi darete il via alla cucina.
Questo vuol dire che, prima usciranno gli antipasti, e quando avrete sparecchiato, la cucina partirà con la sequenza dopo.
Una cosa che va imparata sulla carne, è che va sempre chiesta la cottura al cliente, e soprattutto scriverla nella comanda. Che sia al sangue, media, o ben cotta. Il cliente sulla carne è molto rognoso, per certi versi anche troppo perchè non abbiamo la sfera di cristallo, però già avendola segnata, voi non avrete beghe, nè con il cliente, nè con la cucina.
La linea ancora marcata, vale lo stesso sopra. L'insalata va dopo la carne.
La parte inferiore della comanda, solitamente viene suddivisa per altre due categorie di prodotti:
1) Le bevande
2) Dolci e caffè
Sui dolci e sui caffè mi dilungherò a parte, sulle bevande occorre dire che Nat e Gas sta a gassata e naturale. Nat amb e gas Amb stanno per acqua FUORI frigo, quindi AMBIENTE.
0.4 sta a MEDIA, che sia coca, birra o fanta. 0.2 sta a piccola. Nulla di geniale.
Per il vino è diverso. 1/4 un quarto, 1/2 Mezzo litro, 1 L un litro. Che sia rosso, bianco o bianco fermo ( ovvero non frizzantino).
Tutto qua
Questo sistema però, è utile e utilizzato solo in bordelli come il mio, dove è necessario un sistema di ordini veloci e senza incappare nel classico " non ho capito cosa c'è scritto qui ". Si perde un mucchio di tempo.
Tanti ristoranti però, usano ancora il sistema carta e penna, e io personalmente lo reputo il migliore, non tanto per velocità, quanto per la mancanza di problemi "tecnici". Un foglio non si inceppa, non ha batteria, e di sicuro non vi abbandona a metà serata per un bug.
Imparare con il palmare è facile, ma imparare col foglio di carta è basilare. Questo perchè in un sistema informatico tutte le varianti ( poi spiegherò) sono già inserite, nel foglio di carta sta a voi inserirle.
Allora partiamo con lo studio di questo pezzo di carta, che nel ristorante si chiama Comanda
La parte in cima è adibita a Numero del tavolo, e Coperti, ovvero il numero delle persone sedute.
In un palmare il numero del tavolo non mancherà mai, in quanto per iniziare a prendere l'ordinazione dovete digitare il numero. In un foglio di carta però, è la prima cosa che dovete scrivere, perchè altrimenti quando uscirà un piatto, nessuno saprà dirvi dove andrà, a meno che non vi ricordiate da soli. Ma è difficile. I coperti idem, sono importanti, non tanto per far arrivare il piatto al tavolo, quanto per il conto, perchè hanno un costo. Il costo medio del coperto si aggira fra 1.50€. Se segnate 4 coperti e invece sono 5, il titolare perderà 1.50€, ma se i coperti sono 20 e voi ne segnate solo 10 la rimessa sarà di 15 euro. E vi assicuro che cambia
Fatto questo, si passa a ordinare al cliente.
Come si prende una comanda?
E' semplice, basta entrare nella logica, e soprattutto richiedere sempre, per conferma
Nella comanda esempio, ho segnato 2 antipasti arcobaleno ( nome inventato ) o Arcobaleno XX. Che vuol dire? Che la quantità può esser scritta SIA con il numero che con una X a seconda di quanti sono. Due X sapranno che sono due antipasti, tre X tre antipasti e via dicendo.
Partendo dal presupposto che le persone al tavolo sono 3: Ci sono 2 antipasti. Uno lo mangia da solo, e due o dividono.
In seguito vogliono tre tagliate:
La linea marcata che ho segnato fra antipasti e carne si chiama "segue" e sta a significare che quello che c'è sotto la linea andrà DOPO, quando voi darete il via alla cucina.
Questo vuol dire che, prima usciranno gli antipasti, e quando avrete sparecchiato, la cucina partirà con la sequenza dopo.
Una cosa che va imparata sulla carne, è che va sempre chiesta la cottura al cliente, e soprattutto scriverla nella comanda. Che sia al sangue, media, o ben cotta. Il cliente sulla carne è molto rognoso, per certi versi anche troppo perchè non abbiamo la sfera di cristallo, però già avendola segnata, voi non avrete beghe, nè con il cliente, nè con la cucina.
La linea ancora marcata, vale lo stesso sopra. L'insalata va dopo la carne.
La parte inferiore della comanda, solitamente viene suddivisa per altre due categorie di prodotti:
1) Le bevande
2) Dolci e caffè
Sui dolci e sui caffè mi dilungherò a parte, sulle bevande occorre dire che Nat e Gas sta a gassata e naturale. Nat amb e gas Amb stanno per acqua FUORI frigo, quindi AMBIENTE.
0.4 sta a MEDIA, che sia coca, birra o fanta. 0.2 sta a piccola. Nulla di geniale.
Per il vino è diverso. 1/4 un quarto, 1/2 Mezzo litro, 1 L un litro. Che sia rosso, bianco o bianco fermo ( ovvero non frizzantino).
Tutto qua
6 commenti:
grazie...
ma la comanda scritta la dobbiamo lasciare in cucina o la teniamo noi e diamo l'ordine a voce? io oggi ho la mia prima prova e volevo ben capire
Serve la comanda duplice,una resta a te e una in cucina,poi dipende ci sono ristoranti dove bisogna scrivere la comanda triplice,una in cucina,una x te,una alla cassa
Bell'articolo. Seguo i ristoratori per lavoro, sono un consulente, devo dire che molti dei miei sono passati alla comanda elettronica; non c'è dubbio che ci siano diversi benefici con la comanda elettronica, ad esempio velocizza i processi e c'è maggiore sinergia tra sala e cucina, praticamente zero possibilità di errore di trascrizione e quindi minori attese per il cliente.. certo, in realtà più piccole la comanda tradizionale ha sempre i suoi vantaggi, non ultimo la relazione personale di sala/cliente.
www.orders-manager.com
Scusate se tavolo 4 ha due persone di cui una ordini antipasto primo e il secondo è una solo primo secondo come dispongono la comanda per far capire l'ordine? In modo che arrivi sotto nello stesso momento più o meno
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